| Mia moglie Giulia, ha un’amica del cuore, nel senso più bello della parola sono cresciute e hanno studiato insieme . è la classica amica-confidente . una sera dopo aver fatto l’amore , giulia mi ha chiesto se potevo accompagnare gloria , la sua amica , dai suoi vecchi che non vedeva da anni . precisando che non aveva una data fissa
“ se passi da quelle parti si fermerebbe qualche giorno e poi torna a casa con te “
breve telefonata e ” gloria è disponibile anche domani “
è una bella donna un po’ in carne e quando posso le do di quelle palpate di culo..le prime volte fingeva di picchiarmi le mani allontanandomi… ..ma poi mi lasciava fare . dopo aver caricato la macchina sono andato a prenderla . casto bacio sulla guancia e via . sedendosi ha accavallato le gambe che belle cosce ho allungato una mano palpandole e mi ha lasciato fare . l’ho sempre desiderata ed averla vicino mi ha provocato un’evidente erezione che non è sfuggita allo sguardo di gloria…ha appoggiato una mano e “ poverino chissà come soffre così imprigionato “ ha fatto scorrere lo zip e si è abbassata baciando e leccando la cappella..…per poco non vado fuori strada . appena possibile ho imboccato un’area di sosta ho arretrato il mio sedile …che bocca amici e che lingua . contorcendomi le ho messo un dito in figa..non ha fatto una piega , ne ho aggiunto un altro ho sentito una specie di grugnito “ sei un porco ma mi piace “ ho sfilato il cazzo dalla bocca e con sguardo interrogativo “ non ti è piaciuto ? “ – “ voglio il tuo culomi piace e l’ho sempre desiderato “ e gloria con saggezza tutta femminile “ mi hai detto che andiamo nella vostra casa di vacanze , perché rischiare in macchina “
ho fatto una volata fin sul litorale ravennate . il tempo di entrare , aprire le finestre e finalmente mi sono gustato gloria . abbiamo fatto volare gli abiti , il mio socio era bello duro e svettante . mentre ci baciavamo l’ha smanettato con passione , ho messo un dito nei suoi slip facendole un lento e profondo ditalino ….. si è inginocchiata succhiandolo da vera maestra.di pompini – era la prima volta che lo assaggiava - il cazzo duro e ben lubrificato dalla sua saliva è sparito nella sua vulva calda e fremente . ci siamo montati come due animali , la pompavo con forza e lei assecondava l’amplesso tenendo le mani sulle mie chiappe… che bella chiavata gustosa , interminabile , più la pompavo e più mi stringeva . avevo il cazzo che nuotava nei suoi umori vaginali . eravamo ansimanti ed abbiamo fatto una breve pausa “ mi piacerebbe gustare il tuo culo è troppo bello “ si è messa in ginocchio spalancando le chiappe…le ho infilato un dito lavorandola ho fatto scendere un po’ di saliva , ho appoggiato la cappella spingendo piano “ ahhhh mi fai male , fai piano me lo vuoi rompere prima ancora di usarlo “ ma come mi sono mosso ha cominciato a godere rumorosamente ..che belle chiappone ben tornite e dure. l’ho abbrancata saldamente penetrandola con possenti inculate che scuotevano tutto il suo corpo . ha abbassato le spalle alzando ancora di più il culo . ormai era lei che arretrava , ho lasciato la presa sulle cosce sbattendola come un indemoniato .. più la penetravo e più rinculava , non riusciva a parlare da tanto godeva , la sua schiena era imperlata da gocce di sudore…
“ ti piace gloria “ – “ pompami , pompamiii . dai spingiii ahhhh vengo nella figaaa , vengoooo “ ma ero io che non venivo mai . ero stanco e sfinito ma con un’ultima serie di penetrazioni violente sono riuscito a sborrare….l’ho tenuta contro me allagandole il culo . con le sue mutandine ho bloccato la fuoriuscita di sborra dall’ano… si è girata pigramente , aveva il viso e le tette sudate e con un sorriso felice “ che bella inculata gigi me l’hai sfondato ma mi è piaciuto “ dopo esserci puliti e sistemati , siamo andati a pranzo in un posticino con terrazza sul mare . gli occhi di gloria sprizzavano felicità . facendo un giro sulla spiaggia siamo tornati a casa . “ questa è casa nostra il pomeriggio e la notte sono tutti per noi . domani mattina devo visitare alcuni clienti , puoi riposarti ma tornerò per l’ora di pranzo e dopo sarò tutto e solo per te “ questa prospettiva l’ha resa euforica e prima di addormentaci…ci siamo donati un interminabile 6 9 ..che magìa la sua bocca quel povero cazzo ha dovuto sopportare ogni genere di piacere . si divertiva a stuzzicarmi il frenulo strofinandolo con la lingua e con un dito , a mia volta le ho succhiato , baciato aspirato tutti i suoi succhi vaginali e quando mi sono dedicato al suo clitoride…non ho mai visto una donna gustarsi così le lappate e le succhiate che la facevano godere rumorosamente “ vengo gigi vengooo , dai succhiala vengooo , ancoraa , ancoraa “ ma un’ abbondante sborrata le ha tappato la bocca . e ci siamo addormentati . quando mi sono alzato gloria dormiva soavemente…
sono tornato per l’ora di pranzo . gloria era in accappatoio , baci e abbracci “ ho dormito fino a poco fa , vado a fare la doccia “ – “ se mi aspetti la facciamo insieme “
ha fatto volare l’accappatoio …..messaggio più chiaro…e sotto il getto ristoratore ci siamo anche lavati ma ha provveduto lei a lavarmi il cazzo…con un super pompino in terminabile . dopo esserci lavati e appena l’ha sentito duro al punto giusto, ha appoggiato le mani su una parete piegandosi “ il mio culo è tutto tuo “ che inculata amici….. la doccia glielo aveva scaldato ed il cazzo si è divertito a scorazzare in quel culo da urlo . quando l’ha sentito pronto “ per il lancio” si è girata inginocchiandosi accogliendo in bocca e sul viso una calda sborrata . le ho infilato l’accappatoio asciugandola bene e nudi siamo andati in camera a vestirci . ha preso tanga e reggiseno porgendomeli e con uno sguardo … “ mi aiuti ad infilarli ? “
siamo usciti a pranzo e dopo un’abbuffata di pesce , siamo tornati a casa per un meritato riposo .
ci siamo attardati in spiaggia a goderci il tramonto e dopo aver cenato abbiamo girovagato un po’ bevendo e godendoci il fresco della sera .
tornati a casa ha cercato il cazzo me l’ha menato fino allo spasimo e poi si è scatenata in un risucchio interminabile gustandosi una bella sborrata . era ansimante e sorridendo “ ce n’è voluto per farti venire “ – “ pensa che quando chiavo duro anche di più “
il lettone ci ha accolto . le ho sfilato lo slip si è messa a gattoni e mentre le baciavo la schiena l’ho sditalinata . si muoveva freneticamente .ha cercato il cazzo “ lo voglio dentro “ ed infilarlo è stato magico . non ho mai penetrato una figa così stretta temevo di romperla e invece….la sentivo dilatarsi e pulsare “ che bello gigi non riesco a controllarmi pompami , ti prego pompami “ e penetrare quel paradiso è stata una sensazione unica . ero stanco ma gloria stimolava i muscoli vaginali con il risultato di farmi godere
“ non sei ancora appagata gloria “ – “ siii ma mi stai facendo venire ancoraa , dai spingi , sfondamiii “ ma chi resisteva a quel…supplizio e ben presto è partita una bella sborrata che le ha inondato la passerina…. godendosi gli ultimi spasmi del cazzo “ che bei lanci gigi me l’hai riempita “ mi ha fatto stendere e si è stesa sopra di me strusciando le belle tettone . baciandoci e palandoci . e dopo un’abbondante doccia siamo andati a letto per dormire … gloria ha appoggiato il suo corpo nudo sul mio mettendo una gamba tra le mie strusciando la passerina . il cazzo è esploso l’ha preso in mano . salendo su di me a cosce spalancate mi ha posato la figa sulla bocca e la lingua è entrata in quella tana rosa… che bella fighetta stretta e piccola dovevo tenerla aperta bene per leccarla e succhiarla . il clito è piccolo ma che piacere cercarlo e torturarlo… ansimava , imprecava , si muoveva per offrirmi la figa e quando ha cominciato a godere ha voluto il “ ciuccio “ in bocca .ci siamo leccati , succhiati , tormentati e al culmine del piacere mi ha spruzzato i suoi umori caldi in bocca , ma la sua bocca a ventosa ha deliziato il cazzo che le ha donato una bella annaffiata sul volto… solita mattinata di lavoro .quando sono tornato per pranzare , gloria aveva indossato un grembiulino , sotto aveva solo uno slippino e le tettone nude . aveva preparato un pranzo delizioso .nel pomeriggio abbiamo fatto un giro nei dintorni e prima di uscire per cenare , ho acceso il riscaldamento .l’ho portata in un ristorantino con specialità di pesce .. che abbuffata…la serata era tiepida ed abbiamo girovagato per localini tipici . abbiamo ballato , che piacere sentire contro me il suo corpo caldo e flessuoso . le ho sussurrato
“ appoggia una coscia sul cazzo “ ha riso divertita “ com’è bello duro sarebbe pronto per me “ e siamo andati a casa . ci ha accolto un bel calduccio .
gloria si è lasciata spogliare , abbiamo scaldato …il motore baciandoci e palpandoci . la fighetta aveva solo un piccolo ciuffo di peli ed era troppo invitante..…mi sono messo in ginocchio davanti a lei con il cazzo vibrante dal desiderio . l’ha preso in mano guidandolo tra le grandi labbra “ lo sai che sei proprio una bella figa “ non mi ha lasciato finire la frase e alzando il corpo si è fatta infilare il pene… ” gigi oggi ne abbiamo già fatte parecchie ma ho ancora voglia , fammi godere “ ho iniziato penetrandola lentamente , stavo troppo bene in quell’accogliente paradiso e me la sono montata sempre più velocemente . dimenava il suo corpo con maestria gustandosi il cazzo e con i muscoli vaginali l’ha stimolato fino a farmi sborrare… . tra il sesso sfrenato ed un po’ di lavoro ,era stata una giornata faticosa e ben presto ci siamo addormentati .
mi ha svegliato il corpo caldo di gloria nuda . ha messo una gamba tra le mie baciandomi ed accarezzandomi . ha allungato una mano cercando il pene e menandolo lentamente “ ciao gigi ho dormito bene e sono ben riposata “ mi sono girato, baciandole il viso , la bocca…la sua sapiente mano si divertiva con il mio socio “ chissà come starebbe bene al caldo nel mio corpo “
si è stesa supina , il volto sorridente era un invito a baciarla .. le nostre lingue si divertivano a cercarsi . ho allungato una mano accarezzando la vagina .aprendo le gambe ha inarcato la schiena…che bella figa calda , vibrante di desiderio “ cosa vorresti gloria “ ha allungato una mano cercando il cazzo , l’ha stretto “ lo voglio tutto ma cerca di farlo durare “ mi sono seduto sull’angolo del letto ed è venuta a cavallo facendosi infilare il cazzo con una lentezza esasperante .era ad occhi chiusi e sorridente , si leccava le labbra “ come lo vorresti “ e dopo averlo tormentato “ a pecorina se vuoi finiscimi nel culo “
mi sono steso , ci siamo baciati gustando la lingua , sembrava volesse mangiarmelo da tanto me lo succhiava e dopo una serie di baci si è messa inginocchio spalancando le cosce . le ho baciato , strapazzato la fighetta stretta e pulsante , con una mano ha cercato il cazzo me lo scappellava con un piacere paradisiaco . si è schiacciata sul mio addome ….le bocche si sono cercate, le lingue gustate . le facevo gonfiare il cazzo nella passerina e stimolava i muscoli vaginali “ ti piace gloria” ed in un sospiro “ sei magico “ ma non era ancora ora di farla godere , le ha fatto scorrere un dito nel solco anale divertendomi a stuzzicare il buco del culo …rideva felice “ mi piace ma mi fai il solletico “ le ho dato una pompata energica e veloce “ questa ti piace ? “ ed in un sospiro “ non fermarti voglio solo godere , godere , godereeee “ glie l’ho schiaffato letteralmente in figa e tennbdola stretta contro me ho iniziato a trapanarla con lunghe infilate . lo sfilavo quasi tutto lei arretrava per non farselo scappare , allora lo spingevo finchè i coglioni non sbattevano contro le sue cosce . “ sììì gigi , sììì così , mi stai facendo godere come una troia ma è bellissimo , pompami , prendimi , sfondami ma fammi godere , godere , godereee “
non so dove ho trovato la forza per cavalcarla come un indemoniato , so soltanto che tutto il suo corpo sembrava morso da una tarantola tanto si dimenava . .respirava affannata , rantolava ma non smetteva d’incitarmi a sborrarle dentro tutto il liquido vizioso e con delle ultima penetrazioni violente l’ho stretta per scaricarle dentro tutto il mio piacere…
dopo questa meravigliosa serie di posizioni erotiche , eravamo stremati ma felici . ho chiesto a gloria se ci facevamo la doccia insieme “ no gigi , voglio tenermi dentro tutto il piacere che mi hai donato “
purtroppo la breve scappatella era terminata . al mattino mi ha svegliato gloria strusciandosi contro come una gattina in calore . “ gigi ho un ultimo desiderio “ ha preso il cazzo in mano e con poche smanettate si è impennato “ l’ultima lo voglio fare a smorzacandela , il tuo cazzo ha una bella curvatura e quando me lo sento sfregare dentro è un piacere assoluto “ tra mani e bocca me l’ha tirato duro all’inverosimile e tenendosi la pipetta spalancata è scesa con una lentezza straordinaria .si gustava la penetrazione ad occhi chiusi e con il viso sorridente . quandoi l suo addome è arrivato a contatto con il mio “beata giulia – mia moglie - che può goderselo ogni volta che vuole “
mi ha letteralmente cavalcato come un’ossessa , non so dove trovava la forza che durare così a lungo fino ad accogliere un’abbondante sborrata… siamo stati a letto a coccolarci e dopo un’interminabile doccia in coppia , abbiamo preso la strada di casa .cercavo di parlare con gloria ma rispondeva solo a monosillabi . quando siamo giunti in prossimità di casa sua
“ gigi ti prego la facciamo un’altra scappatella così erotica ? “
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