Imagination - Free to change contest download sex hot Tube Divas anteprima cinema superenalotto estrazioni episodi Naruto

Magica sorellina sensuale

« Older   Newer »
  Share  
One
view post Posted on 1/6/2010, 00:35     +1   -1




La mia famiglia era composta da papà , mamma e quattro figli . io sono il primogenito , poi ci sono una sorella ,un fratello e la “ piccina “ perché era nata dopo molti anni .
tra me e lei ci sono ben 18 anni ed è stata festa grande quando papà e mamma hanno annunciato l’arrivo di un altro figlio . ma la vita dona e toglie .dopo pochi mesi dalla nascita della di sonia il babbo è morto . io mi ero iscritto all’università per fare ingegneria e le ultime parole di papà sono state “ gigi ti voglio ingegnare “ ho fatto mille lavoretti pur di non essere di peso a mamma .
la nascita di sonia ci aveva rallegrato ed era diventata la cocca di casa .tra mille difficoltà sono riuscito a laurearmi ed anche gli altri fratelli lavoravano . sonia , terminata la scuola ,lavorava in una grande catena di negozi di moda aveva fatto “ carriera “ e dopo parecchi anni era stata trasferita in toscana come direttrice di filiale . si era fidanzata , tornava a casa una volta al mese , a volte anche più raramente . con me aveva un rapporto speciale ed andavamo molto d’accordo. da piccola l’aiutavo a fare i compiti , mi chiamava fratellone solo per la differenza di età . era estroversa , allegra e quella lontananza mi pesava . si era sposata e in pratica ci vedevamo molto poco . avrei dovuto lavorare per un certo periodo vicino alla sua città e quando gliel’ho detto “ puoi dormire a casa nostra ne abbiamo di cose da raccontarci “
“ ma tuo marito cosa dirà “ – “ sei mio fratello e poi mi sembra che andiate d’accordo “
in effetti quelle poche volte che ci eravamo visti , ci eravamo trovati in sintonia . le prime sere le abbiamo passate a raccontarci le tante cose successe . per lavorare sonia doveva essere sempre inappuntabile e in casa si metteva in libertà indossando scamiciati o t-schirt che le disegnavano il corpo e mostrava le cosce , non ci facevo caso , era mia sorella . . a volte si usciva a cena con dei loro amici , mi sembrava di essere in famiglia . mio cognato doveva andare in un’altra regione per lavoro , rientrava solo il sabato . mi sono offerto di traslocare in albergo , ma sorella e cognato si sono opposti . per sdebitarmi , mi ero offerto di accompagnarla al lavoro mattino e sera con la mia macchina , era un ricambiare l’ospitalità . a volte la sera le offrivo un aperitivo . giunti a casa si concedeva una doccia ristoratrice ed io mi rendevo utile in cucina . una sera uscendo dal bagno in accappatoio “ asciugami la schiena come quand’ero piccina “
ha riso divertita .mi sono trovato imbarazzato , un conto è farlo con una bimba , un conto con una bella donna che tra l’altro mi piaceva….ma era pur sempre mia sorella . si gustava il massaggio sulle spalle e quando le ho asciugato l’addome e la figa , ha avuto un lungo fremito . si è messa ai fornelli , le sono andato dietro accarezzandola e appoggiando il viso sul suo “ queste mogli , dopo una giornata di lavoro , devono rimboccarsi le maniche “ mi ha preso le braccia stringendole intorno alla vita dandomi un bacio sulla guancia
“ beato tuo marito , come sei bella “ mentre finiva di cucinare ho preparato la tavola ed abbiamo cenato conversando . dopo quel semplice abbraccio, il suo modo di fare era cambiato , ammiccava , passandomi dietro mi accarezzava…. ha fatto il caffè e per berlo si è seduta in braccio . mi gustavo i suoi seni turgidi , che delizia . le ho detto che dopo le nozze era la prima volta che potevamo stare un po’ insieme . e dentro di me ho pensato che se non fosse stata mia sorella , ci avrei fatto un pensierino …. a furia di chiacchiere si era fatto tardi , la mattina le sveglie suonavano presto . le ho augurato la buonanotte dandole un bacio sulla guancia . mi ha stretto a lei dandomi un bacio sulla bocca e allungando la lingua . mi sono scostato dicendo “ sonia cosa ..“ mi ha tappato la bocca con la sua e poi quasi piangendo “ mi mancano le coccole che mi facevi quand’ero piccola , prima quando mi hai asciugato la schiena avrei voluto sfilarmi l’accappatoio “ mi ha stretto a lei con forza “ solo un bacio , uno solo “ si è appiccicata a me baciandomi a lingua in bocca . si dice che
“ lo spirito è forte , ma la carne è debole…” ho messo le mani sotto la t-shirt stringendola e gustandomi il suo splendido corpo . con una mano le ho preso un seno in mano , che bella ciuccia soda , calda , ha abbassato una mano afferrando il cazzo “ com’è bello duro , pulsante “
me lo scappellava piano e quel bacio non finiva più . avrei voluto stenderla sul letto e baciarle tutto il corpo , gustare la sua passerina ma era mia sorella !!!! si è spogliata , sono arretrato di un passo ammirandola “ sei desiderabile sonia , beato tuo marito che ti trova a letto ogni sera “ mi ha stretto a lei . e quel povero cazzo …. “ gigi ti voglioo , lo voglio dentro “
l’ho presa in braccio baciandola a lingua in bocca , si è appesa al mio collo , era felice dolce ….l’ho depositata sul letto , aveva gli occhi che le luccicavano dal desiderio , si è aperta la figa “ ti prego entra è tutta per te “ mi sono inginocchiato al suo fianco baciandola con un bacio sensuale , le ho baciato la figa tenendola chiusa , la leccavo tutta , ha spalancato le cosce “ leccamela dentro , ti prego “ ad ogni leccata era un sussulto , alzava il ventre per offrirmela , non ho più resistito ad un simile invito baciandola , succhiandola , ho cercato il clito succhiandolo , lo tenevo tra le labbra come se volessi spompinarlo , muoveva il corpo per gustarsi la lingua , si muoveva come se stesse chiavando
“ fratellone mi stai facendo venireee “ i suoi spruzzetti mi hanno bagnato la labbra , si dimenava , non riusciva a controllarsi . in un sussurro ha detto “ vengo , vengo , sto godendo , vengooo “
ormai avevo perso il controllo , mi sono alzato con il cazzo fremente e vibrante , come l’ha visto se l’è messo in bocca succhiandolo con ingordigia “ infilalo , ti prego , infilamelo “ ha alzato le gambe aprendole , ho visto la figa sgocciolante e l’ho introdotto in quel paradiso in un sol colpo . ho visto il suo viso estasiato , sorridente , mi muovevo in lei lentamente , ma lei si muoveva da affamata , mi chiavava lei “ sìì lo sento tutto , sììì “ poi ha chiuso gli occhi “ spegni la mia voglia , il mio fuoco “ le ho alzato le gambe e tenendola in quella posizione , ci siamo scambiati una chiavata dolcissima , mi fermavo per ammirarla
“ ti piace tesoro “ faceva sì con il viso felice “ non fermarti fammi solo godere “
si muoveva velocemente , ho sentito il cazzo pronto per la sborrata “ sto venendo, vengooo “
“ sìì tesoro mio , dentro , dentrooo , ti sento venireee “ le ho fatto dei poderosi lanci , mi ha chiuso tra le gambe . era scossa da fremiti di piacere violenti , ha sbarrato gli occhi
“ vengoo , ancora , vengooo , oh il paradiso , vengooo “ ha abbassato le gambe , era scossa da fremiti incontrollabili . il cazzo era ormai moscio , mi sono steso al suo fianco ansimante . siamo stati un po’ fermi , poi si è stesa su di me . ho alzato le coperte per stare al caldo , l’accarezzavo baciandola , il suo respiro era ancora affannato , ma il viso amici , era estasiato . “ fratellone , che bello , se tu potessi vedere il piacere che ho dentro “ - “ sonia forse i nostri genitori , ci hanno trasmesso con abbondanza i geni della sessualità “ credo non mi abbia sentito , era nel mondo dei sogni , quel rapporto l’aveva soddisfatta oltre ogni misura . ho ripensato alla sborrata che le avevo scaricato , mi è venuto un accidente “ sonia ti rendi conto che ti ho sborrato dentro “ mi ha riempito di bacetti , carezze “ non preoccuparti , non sono così matta prendo la pillola “ e dopo un po’ e sottovoce “ non me ne importerebbe nulla “ ha aperto le cosce appoggiandomi la figa su una gamba , che dolce corpo . l’ho accarezzata tutta . sfiorando il buchetto magico mi ha dato un interminabile bacio sulla bocca “ questo è un buco vergine se lo vorrai , è tutto per te “ era ormai notte fonda e ci siamo addormentati . vi assicuro che quella notte ho dormito poco e niente , non avevo fatto guai irreparabili… ma era pur sempre mia sorella che vuol dire incesto , lei se la dormiva beatamente stesa sul mio corpo . ogni tanto mi accarezzava o si strusciava . la sveglia ci ha svegliato , si è stiracchiata toccandomi .
“ ciao tesoro , come ho dormito bene e che piacere ieri sera , ora so cosa vuol dire orgasmi multipli , mi hai fatto venire non so quante volte “ era l’immagine della felicità . ci siamo fatti la doccia insieme , ha voluto lavarmi il cazzo scappellandolo .. nelle sua mano si è impennato e se l’è messo nella vagina “ ti prego fallo smollare dentro , dammi la carica per tutta la giornata “ l’ho fatta girare a pecorina e le ho donato una bella e calda sborrata…. mentre si preparava ho fatto la barba ,
mi è venuta alle spalle prendendo in mano il cazzo “mi ha riempito di felicità “

l’ho lasciata davanti al negozio dandole un bacio sulla guancia “ buona giornata “ scesa dalla macchina mi ha fatto l’occhiolino mandandomi un bacio con la bocca . durante la giornata ho lavorato intensamente e con attenzione , ma il mio pensiero andava sempre a lei …. maledetto il giorno che mi sono fatto ospitare a casa sua . mi ha fatto fare l’amore con tutta la passione che ci può mettere un’amante , ma era mia sorella !!!! la sera sono passato a prenderla . quando siamo stati fuori città mi ha messo una mano dietro la nuca accarezzandomi
“ le ore non passavano mai , aspettavo di tornare a casa per fare l’amore con te , mi hai stregato “
“ a chi lo dici , ma non possiamo andare avanti così , mi trasferirò in albergo “ giunti a casa , ha pianto a dirotto , per quanto cercassi di calmarla ,non c’è stato verso . è andata in bagno per rinfrescarsi . è uscita nuda , era un piacere ammirarla . ho aperto le braccia e piangente è corsa ad abbracciarmi . l’ho accarezzata e baciata per farla calmare “ dimmi cos’abbiamo fatto di male , ho detto che non resto incinta , nessuno sa niente , ti prego resta con me , se proprio vuoi dormi solo “
ha preparato la cena in silenzio ed abbiamo mangiato scambiandoci poche parole , era l’immagine della tristezza . mi sono seduto in poltrona e come ho aperto le braccia si è fiondata in braccio .
mi baciava il viso con le sole labbra e con un magone da far pena . l’ho coccolata dolcemente , si è un po’ rasserenata . non ho resistito ed ho messo una mano sul culo nudo , bello , sodo …mi ha messo le braccia al collo e con un filo di voce “ sai che è un buco vergine ? “
siamo andati verso la camera abbracciati come due amanti . mi ha spogliato “ come sei bello fratellone , donami questi pochi giorni d’amore “ prima di rispondere ho riflettuto a lungo e poi stringendola a me “ ascolta sonia , sabato torna tuo marito , passiamo la sera insieme e domenica mattina a malincuore parto . ho molti più anni di te non voglio rovinare il tuo matrimonio “ si è un po’ rasserenata e baciandomi
“ ascolterò il mio fratellone , forse hai ragione , mio marito non merita… però adesso ti voglio nel mio culetto “ e non ha aggiunto altro . si è alzata in piedi prendendomi per mano
“ regalami queste notti d’ amore , di sesso , li conserverò gelosamente nel mio cuore “ abbracciati come due innamorati , siamo andati in camera da letto , mi ha spogliato ammirandomi , l’ho presa in braccio baciandola con tutta la passione possibile . sentivo sul ventre la sua figa calda…e dopo molti baci si agitava a tal punto che il suo addome sobbalzava e con un sorriso splendido “ gigi sto già venendo per così poco “ più ci baciavamo più veniva . l’ho adagiata sul letto . ad occhi chiusi godeva con violenti sussulti dell’addome . ho messo le sue gambe sulle mie spalle assaporando i suoi umori caldi e amarognoli “ sììì amore mio sto venendo , sììì leccamela cosìì cosììì ahhhh vengooo , vengoooo “ . mi sono inginocchiato accanto a lei ha preso in mano il cazzo scappellandolo violentemente . a fatica si è alzata ed ha preso in bocca il cazzo baciandolo , leccandolo succhiandolo….quando ha smesso questo servizio si è inginocchiata ed aprendosi le chiappe .quale miglior invito…avevo il cazzo impazzito dalla voglia …l’ho appoggiato sul buco magico spingendo piano , piano “ ti faccio male gioia mia “ ha scosso il capo e “ spingi , mettimelo dentro tutto , tuttooo “ il suo sfintere pulsava come la figa…ed entrare è stata un’emozione paradisiaca……” sìììì gigi mio ti sento ohhhh che sensazione magica e come lo sento pulsareee , sììì cosììì sei tutto mio sei tutto nel mio culettooo “ ho abbrancato le chiappe con tutt’e due le mani muovendomi piano… la voglia era d’incularla velocemente , ma non volevo farle male …ci ha pensato lei ad arretrare come una furia “ sììì gigi mio , siii sto impazzendo dal piacere sei nel mio culo , il culetto della tua piccinaaa , sìì così montami , prendimiii “ abbiamo continuato ad amarci come due animali …ma che piacere , dolce piccina era scatenata “ vengo gigi , vengo anche nella figa , vengooo , vengoooo ohhh amore mio vengoooo “ ero al limite della fatica ed una bella sborrata liberatoria ci ha calmati . sonia ha voltato il viso….era irriconoscibile da tanto il piacere l’aveva stravolta…le ho asciugato il sudore e quando il cazzo si è sfilato ho tamponato il buco….

dopo esserci ripresi dal violento orgasmo , siamo andati in poltrona a dissetarci e gustarci i nostri corpi . si era fatto molto tardi e ci siamo addormentati abbracciati . ho dormito poco e male
verso mattina si era scoperta , ammiravo il suo splendido corpo nudo , non ho resistito e l’ho baciata dolcemente iniziando dal collo , lungo la schiena le facevo dei succhiotti , con una mano le accarezzavo i seni , ha socchiuso le cosce e le ho baciato la fighetta
“ come faccio a non desiderarti , questo è uno splendido risveglio “
nei giorni seguenti abbiamo fatto più volte l’amore . ma l’incantesimo dei primi giorni era sparito .
il mio discorso di troncare il rapporto bellissimo, sensuale ma incestuoso , aveva rovinato tutto .
venerdì sera è stata l’ultima notte in cui abbiamo fatto l’amore e dormito insieme . ci siamo donati tutte le posizioni possibili ed immaginabili e per ultimo mi ero riservato il suo culetto .

si è messa a gattoni con le cosce larghe . le ho slinguato il buchetto , al 1° contatto ha avuto un fremito “ che piacere la lingua “
le ho fatto scorrere la lingua in tutto il solco anale andando a baciarle la figa e fermandomi sul buco si muoveva per gustarsela ondeggiando il culo
“ entro tesoro “ ho infilato solo la cappella facendola pulsare , arretrava piano e se l’ è fatta infilare tutta , la facevo gonfiare per abituarla all’intruso… “ ti faccio male gioia mia , esco “ --- “ nooo è bellissimo , la prima volta credevo fosse più doloroso ma è un piacere speciale “ quando i coglioni sono arrivati contro il culo , mi sono fermato per sistemarmi bene dentro lei facendolo pulsare più che potevo “ che piacere fratellone , sembra un vibratore , è delizioso “
“ ohhh che piacere , nella figa mi hai fatto godere , ma nel culettooo , spingi “
“ lo sento , lo sento esplodere , sborramiii “ si muoveva da sola per gustarselo , ma purtroppo si è sfilato… si è adagiata sul letto , era scossa dal piacere , l’addome pulsava e non riusciva a controllarlo , glielo massaggiavo dolcemente . mi ha fatto segno di avvicinarmi e mi ha baciato fino a togliermi il respiro “ amore , amore mio “ venerdì sera è sera la “ nostra ultima notte “
“ amore mio dev’essere un notte magica , sensuale tutta per noi “ per prima cosa ha voluto fare un bel 6 9….mi succhiava il cazzo come una ventosa ed io le baciavo , slinguavo la figa . ben presto è venuta spruzzandomi il suo nettare e quando il cazzo ha sparato le sue cartucce , si è gustata a sborra .
sabato siamo usciti presto di casa ma ognuno con la propria macchina . l’ho accompagnata per l’ultima volta al lavoro . prima però ci siamo fermati a fare colazione . risaliti nella mia macchina ci siamo salutati , era l’immagine della delusione , aveva il viso triste
“ sai anna avrei voluto lasciarti senza vedere il tuo volto così triste , ci siamo donati tutto l’amore che ci potevano donare , abbiamo sbagliato, ma ci siamo amati “ si è adagiata su di me singhiozzando , la tenevo stretta e pian piano si è calmata . “ prima di andare a lavorare , rifatti il trucco , dimentica questa sbandata e ama tuo marito “


Racconto scritto da: 6bobby9
 
Top
0 replies since 1/6/2010, 00:35   305 views
  Share