| Era arrivata pasqua e stavamo per arrivare dai miei cognati, non vedevo l'ora di arrivare per vedere mia nipote che era diventata una donna stupenda e che donna e sapevo che sarebbero stati 2 giorni di scopate fantastiche con lei. Arrivati furono baci e abbracci, con Alessia un bacio forse un pò troppo caldo, mentre la baciavo senza farmi notare le avevo carezzato il culetto... mmm, era piccolo ma bello sodo e ben fatto, inutile dire che mi ritrovai con il cazzo duro nelle mutande che stava scoppiando. Ci sistemammo e cenammo era finalmente arrivata l'ora di andare a dormire, l'ora in cui finalmente avrei posseduto Alessia e fu così che dopo che tutti si addormentarono mi alzai senza fare rumore e mi diressi verso la camera di Alessia senza accendere la luce e arrivato li appoggiaia le mie labbra su quelle di Alessia in un bacio che contraccambiò subito mettendomi tutta la lingua in bocca,era già pronta sapeva come farmi eccitare. era nuda e aveva solo dei collant che scivolarono sulle gambe non appena le carezzai la pancia; allargò le gambe per farmi scendere facilmente con la lingua sulla fichettina bagnatissima, morivo dal piacere leccando quella fichettina e mentre lo facevo mi stavo facendo una sega velocissima tanto che la cappella era rossastra: -Ti piace leccare la fica alla tua piccola?- -Siiii mi piace da morire sei il mio cucciolo!- -Ti amo zio, ti amo!- Sentire quelle parole mi fece ribollire il sangue, Alessia si mise a pancia in giù,posizione che adorava e io pian piano infilai prima 1 poi 2 dita nel suo buchino fradicio di piacere, mentre la baciavo per non farla gridare, se ci avessero scoperti sarebbero stati guai ma la cosa eccitava tutti e 2 tanto che arrivammo subito all'orgasmo. Alessia venne sulla mia mano, riempiendola di umori caldi che leccammo insieme,io misi il cazzo vicino alle sue labbra e le feci una sborrata in bocca che sembrava non finire più: -Bevi tutta la sborra di zio, piccola!- -Si zio tutta tutta... è buonissima!- La mattina dopo avevamo organizzato di andare a visitare un paese li vicino io e lei e ci preparammo, l'avevo intravista mettersi delle calze nere e immaginai come sarebbe andata. mentre andavamo alla ricerca di un motel Alessia mi slacciò i pantaloni e tirato fuori il cazzo cominciò un bocchino; la lingua carezzava la cappella e picchiettava sul filettino che sembrava dovesse rompersi da un momento al'altro tanto era teso. -Amore mio se continui così sborro, non resisto più!- A quelle parole Alessia aumentò il ritmo e dopo un attimo uscì una sborrata che riempì la sua bocca; lo puliva per bene, ormai era diventata esperta nel dare piacere e Adv per dimostrarmi il suo amore mi baciò con la bocca che sapeva di sborra. Arrivammo al motele ci sdraiammo sul letto stavo per spogliarmi ma dopo aver tolto i jeans Alessia mi fermò: -Tieni su i boxer zio!- Si spogliò pian piano, aveva un body nero in pizzo e un reggicalze con delle calze nere -Amore come sei bella, sei molto sexy!- -Si mi sono vestita cosi per farti eccitare!- Non disse niente, si mise a leccare il cazzo che nei boxer stava scoppiando,stavo per sborrare ancora Alessia lo stava leccando troppo bene e così mentre leccava le tenni la testa sul cazzo e sborrai nei boxer, leccava la sborra che usciva dalla cappella che fuoriusciva dai boxer. -Girati piccola mettiti con la fica sulla mia faccia!- Si sedette sulla mia faccia avevo il culetto e la fighettina a portata di lingua e comiciai a leccare infilando la lingua nel suo buchetto dietro gustandomi il sapore che emanava mentre Alessia si massaggiava le tettine,inumidendo le dita e passandole sui capezzolini durissimi, mentre io vedendo il suo buchetto ricoperto di peli neri sborrai senza che lei mi toccasse: -No amore e adesso riesci ancora a venire?- -Si non ti preoccupare piccola, ce n'è tanta ancora tutta per il mio amore!- La feci sdraiare a pancia in su sopra di me e le infilai il cazzo; me la scopavo così con dei colpi veloci alternati a dei colpi lenti mentre lei godeva e gemeva di piacere, il cazzo era fradicio di umori, quegli umori caldi che io adoravo e avrei leccato all'infinito -Scopami alla pecorina zio!- Mi disse girandosi; allargai le sue chiappette e vidi i 2 buchini che sembravano supplicare di essere riempiti di cazzo e sborra, dopo aver inumidito di saliva la cappella puntai il cazzo sul buchetto del culo e spinsi piano -Ahhh Ahhhhh amore spingi spingi!- Il cazzo era tutto dentro Alessia spingeva il bacino indietro per prendere tutto il cazzo che la stava sfondando,poi giratasi e sdraiatasi mi misi sopra di lei e le scopai la fichettina bollente da cui colava un rivolino di umori bianchi e densi, bastò solo poggiare la cappella perchè il cazzo entrasse tutto. ero in paradiso, la sua fica era un paradiso di piacere di lussuria, dove avrei voluto sborrare e riempirla, ma dopo alcuni colpi strinsi forte le sue mani e ci dicemmo nello stesso istante: -Ti amo!- mentre venimmo tutti e 2 io strofinando il cazzo sul suo pancino caldo e riempiendolo di sborra. Restammmo abbracciati per mezz'ora e poi appagati tornammo a casa. che scopata, non avevo mai sborrato 3 volte consecutivamente.
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