| Chi mi legge sa che viaggio spesso per lavoro e quando meno te l’aspetti … ti arriva una gradita sorpresa . sono stato per lavoro in una città sul mare per due giorni.
La sera , dopo aver lasciato l’ufficio, ho cenato con alcuni colleghi . volevano andare a tirar tardi non ne avevo voglia e li ho salutati tornado ni albergo .. non ho sonno , sono da solo prendo un drink e mi accomodo su uno dei divani della hall bevendo e leggendo distrattamente una rivista . sto per salire in camera quando arriva un gruppo di persone allegre , uomini e donne.
Si siedono sui divani di fronte a me , chiacchierano , ridono, tutto in modo molto educato .
Li osservo ma una di loro mi attira , mi colpisce subito. non riesco a toglierle gli occhi di dosso. capelli castano scuro , occhi verdi , sotto la camicetta leggera una terza di seno ben fatto, gambe che non finiscono mai avvolte in calze color carne, scarpe con tacco e con un laccio che avvolge le sottili caviglie, bella , molto bella con una bocca disegnata e molto sensuale . scopro dai loro discorsi che si chiama Sonia.
anche il nome mi piace. ride con gli altri è molto disinvolta . è bellissima quando ride il suo viso s’illumina . osservo ogni suo movimento la guardo con insistenza se ne accorge .
Mi guarda , faccio un lieve sorriso .lei riprende a parlare ed a ridere. riprendo a guardarla.
accavalla le gambe ..che spettacolo le sue cosce …mi guarda di nuovo, questa volta sostengo lo sguardo . E’ lei adesso che lo distoglie. questo gioco di occhiate dura parecchio tempo ….
E’ tardi il gruppo comincia a sciogliersi. molti vanno a dormire .
lei rimane con qualche amica a chiacchierare ancora per un po’ . spero che resti sola per offrirle un drink e tentare un approccio.
speranza vana …senza neanche degnarmi di uno sguardo se ne va insieme alle amiche .
è andata buca…resto lì ancora qualche minuto poi decido di salire in camera . Faccio per alzarmi….. un tuffo al cuore . esce e dall’ascensore e viene verso di me .
Si ferma vicino al divano dove pochi minuti prima era seduta con gli amici e si mette a cercare qualcosa. è il mio momento. “ Posso aiutarla? ” Si gira e mi guarda . da vicino è ancora più bella.
Mi sorride: “Ho perso un orecchino…” - le chiedo - ” mi fa vedere come è fatto?”
scosta i capelli per farmi vedere l’altro. Il suo collo è stupendo, mi viene voglia di darle un bacio. forse se ne accorge, si scosta e cominciamo a cercare insieme sul divano . sale in ginocchio…che culo uno spettacolo . la aiuto, guardo sotto il divano e sotto i cuscini. nulla .
Le propongo di rifare il percorso che ha fatto “ forse non l’ha perso qui.”
Accetta sorridendo . le cedo il passo il suo incedere è delizioso sculetta che è un piacere osservarla ed entriamo in ascensore . saliamo al suo piano, rifacciamo il corridoio , arriviamo alla porta della sua stanza. niente .
mi dice “ pazienza è stato molto gentile ” ed io “ aiutare una bella donna è sempre un piacere “
forse non s’aspettava la mia risposta . Ci guardiamo fissi negli occhi per lunghi istanti. Mi perdo nei suoi occhi verdi . inaspettatamente mi dice “ posso offrirle qualcosa per ringraziarla del suo aiuto?” Riesco a risponderle “Sì , grazie “
entriamo nella sua stanza, mi fa strada e mi fa accomodare sul divano.
passiamo subito al tu . “ho notato che mi guardavi nella hall.”
forse arrossisco. ma non mi da il tempo di ribattere.
” di solito mi sento a disagio ad essere osservata in quel modo, ma con te è stato diverso mi hai spogliato ” ribatto “ di solito non guardo le donne a quel modo, ma tu sei diversa , sei una dea ”
si alza e viene a sedersi vicino a me . il suo profumo mi inebria. si avvicina ancora di più. la guardo negli occhi e contemporaneamente le accarezzo con una mano una gamba . attendo una sua reazione, che non tarda a venire , avvicina le sue labbra alle mie e mi bacia . rispondo al bacio, le nostre lingue si cercano , si trovano e s’intrecciano , una mia mano adesso e sulla sua camicetta , si fa strada nel reggiseno nero ricamato , accarezzo la sua pelle calda e morbida .
reclina la testa all’indietro e si offre alle mie carezze . le sbottono la camicetta .
con una mano estraggo un seno e comincio a baciarle delicatamente il capezzolo che diventa turgido sotto la mia lingua . faccio lo stesso servizio all’altro seno . mentre gioco con la lingua sui suoi capezzoli la mia mano riprende l’esplorazione delle sue cosce . le allarga lentamente per non creare ostacoli alla mia perlustrazione .
arrivo al bordo di pizzo delle autoreggenti , indugio con la mano , poi riprendo a risalire .
la sua calda pelle sotto la mia mano mi da uno strano brivido .
arrivo al bordo superiore degli slip . Infilo la mano e subito le mie dita si perdono tra i peli pubici .
emette un gemito ma non affondo subito . le mie dita seguono il contorno delle sue grandi labbra , si muove quasi a voler cercare il contatto…..tergiverso non è ancora il momento e risalgo . mi fermo al clitoride le sussurro “ posso osare “ sorridendo fa un cenno d’assenso con un dito lo accarezzo, lei allarga ancora di più le cosce .
sento il cazzo gonfio sotto i boxer. se ne accorge comincia ad accarezzarmelo da sopra i pantaloni . il contatto me lo fa irrigidire ancora maggiormente .
mi sbottona la camicia e comincia a baciare tra i peli del mio torace .
scende, mi slaccia prima la cintura ed i bottoni della patta , abbassa i pantaloni e comincia a baciare il mio cazzo da sopra i boxer. Mi piace muovo piano il bacino , forse vuole vendicarsi del fatto che la mia mano le tormenta la figa senza affondare nelle sue profondità . con un dito scendo sotto il clitoride e gusto i suoi caldi umori . si lascia penetrare con un movimento dell’addome ed il mio dito scivola dentro facilmente .
i suoi movimenti diventano più scomposti , è evidente che apprezza il ditalino…
abbassa il mio boxer , il cazzo duro svetta imperioso…
ne sente l’odore poi lo bacia delicatamente, comincia a leccarlo dalla base alla cappella . poi lo infila in bocca , lo insaliva da maestra , lo succhia , mi lecca il glande.
La mia eccitazione sale alle stelle. non solo è brava , ma le piace anche .
la mia mano le esplora tutta la figa .nel palmo della mano sento il suo cespuglio caldo ed umido….. ci fermiamo un momento, solo il tempo di toglierci i vestiti di dosso .
Lei rimane solo con il perizoma nero , le calze color carne e le scarpe che le slanciano le belle gambe. La guardo , l’ammiro “ sonia sei bellissima , sei una dea “
sorride compiaciuta , sono nudo, ancora seduto sul divano.
s’ inginocchia di fronte a me e ricomincia il suo lavoro . la sua bocca avvolge nuovamente il mio cazzo e riprende a succhiarlo , una mano sulle palle e l’altra tra le sue cosce.
mentre mi succhia il cazzo si masturba , questo mi eccita ancora di più.
La sua lingua non tralascia nemmeno un centimetro del mio cazzo e ad ogni passaggio una scia di saliva segnala il suo passaggio.
si alza e si siede sul cazzo, dandomi le spalle . lo sistema con una mano all’ingresso della figa e con un movimento lento lo fa scivolare nel suo paradiso…. mi godo il servizio. Non resisto e mi muovo in lei .ci muoviamo insieme il suo movimento mi eccita da morire. poi con una mano si tocca la figa , le mie palle e me le stringe.
Si adagia su di un fianco, senza uscire dal suo corpo le assecondo il movimento.
Ora sono disteso dietro di lei con il cazzo ben piantato nella sua bagnatissima figa .
Con una mano le stringo uno dei seni . È eccitatissima si contorce dal piacere, la sento gemere, un fremito ed il suo primo orgasmo le fa perdere il controllo .
Le sue dita bagnate dei suoi umori si avvicinano alla mia bocca . Le succhio avido.
ci stendiamo sul letto e comincio a leccarle la figa , le succhio il clitoride turgido, poi lentamente passo alle grandi labbra. smania , rantola , si contorce , la figa è piena degli umori del suo orgasmo e la mia lingua affonda nella sua carne . il mio lavoro di ligua è prolungato , sono instancabile….
Ricomincia a dimenarsi , le sue mani sulla mia testa mi indicano la strada da seguire.
dopo aver bagnato un dito nella figa fradicia , le esploro il foro anale .
lo stringe ritmicamente , le piace , le infilo dentro due dita ..
ha la lingua nella figa e due dita nel culetto . Le piace si contorce , ansima poi esplode in un “ fermatiii “ . si gira e si mette in ginocchio. È un chiaro invito che non mi lascio sfuggire . Avvicino il cazzo al suo secondo buco . Lascio cadere un po’ di saliva sulla punta del mio pisello. Lei è bagnata ovunque, non c’è bisogno di lubrificarla .
Il cazzo si fa strada nel piccolo orifizio, sento il calore della sua carne…..
per un momento sta ferma , aspetta la penetrazione che arriva anche se lentamente .
voglio farle desiderare il cazzo che sparisce nel suo culo poco alla volta . lei comincia a muoversi , con lenti e studiati movimenti spinge il bacino verso di me , è chiaro… è lei che vuole condurre il gioco. il cazzo s’infila sempre di più … geme . Non capisco se per il piacere o per il dolore.
Ormai il cazzo è tutto dentro, comincio a muovermi accelerando sempre ‘più l’l’inculata . La stantuffo piano , poi un po’ più forte. si muove anche Sonia , adesso siamo sincronizzati . i miei coglioni sbattono contro il suo corpo Una sua mano tocca le mie palle , che sbattono sulla figa e m’impone un ritmo indiavolato ….
Sonia si tocca la fica , poi le palle . Il cazzo è ben piantato nel suo culo.
Gode , il cazzo si gode le sue contrazioni . Per me è il massimo della libido…. Il mio orgasmo esplode improvviso. uno, due , tre fiotti di sperma caldi spariscono nel suo culo . La mia sborra le riempie il culo. il suo corpo è scosso da movimenti incontrollabili.
sento un po’ di sborra colare all’esterno e scende sulla figa , Sonia lo raccoglie con le mani e se lo passa ancora sulla figa… Siamo sfiniti. Ci addormentiamo.
albeggia, sonia dorme … torno nella mia stanza e mi riaddormento .quando scendo la cerco alla reception , mi dicono che è già andata via e che ha lasciato una busta per me .
La apro… dentro c’è un orecchino…le piacevo proprio ha fatto tutta la sceneggiata dell’orecchino smarrito per portarmi in camera sua…è proprio vero le donne ne sanno una più del diavolo .
l’orecchino è quello che mi rimane di lei…ma se chiedo mio al cazzo …lui ha splendidi ricordi .
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