| Tutti sappiamo cos’è una pentola a pressione , quando l’acqua arriva al punto di ebollizione , la valvola di sicurezza entra in funzione e scarica il vapore . anche noi maschietti abbiamo la nostra valvola di sicurezza …naturale . quando una donna ci attira , il pene accumula il liquido vizioso , nella speranza di iniettarlo con caldi e profondi lanci…per svuotare il c….o ….
mio figlio Andrea aveva conosciuto barbara “ la ragazza che ho sempre sognato “ si volevano un gran bene . barbara stava ancora studiando e divideva una camera in affitto con altre due ragazze . andrea lavorava solo da un anno e sovente faceva delle trasferte all’estero . perfezionava l’inglese e faceva esperienza…ad andrea non piaceva che barbara vivesse da sola . la soluzione temporanea era ricavare per loro due un miniappartamento nella nostra abitazione . .era come se fossero sposati e alla larga dalla consuocera che è una rompiballe e ficcanaso di prima qualità….. quando Andrea era a casa facevano la loro vita ed avevamo un ottimo rapporto . la domenica , quando e se volevano , facevamo tavola comune . barbara è una bella ragazza . in casa era sempre in libertà e quel bel corpo era la mia ossessione… la sua divisa era la minigonna , se si sedeva accavallando le gambe…. .povero il mio cazzo , era sempre sull’attenti . quando andrea era all’estero , barbara cenava quasi sempre con noi . ed era libera di fare la doccia nel nostro bagno ogni volta che lo desiderava .
un sabato mattina mi alzai per andare in bagno . sentivo la scrosciare della doccia . mia moglie era a letto che dormiva . ci poteva essere solo barbara….. la porta era socchiusa , la sentivo canticchiare … .volevo vederla nuda almeno attraverso il vetro . era di spalle e s’insaponava …che bel culo . e che tette insaponandole le faceva ballonzolare….ho avuto subito un’erezione violenta , il cazzo costretto dalle mutande mi doleva e mi sono spogliato …. Finalmente libero si è eretto e vibrava da solo…barbara è andata sotto il getto , le piaceva farsi accarezzare a lungo dall’acqua tiepida , lasciando che portasse lentamente via tutta la schiuma dal corpo. Un corpo bello , sodo, con le tette ben erette e un culetto bello , tonico e desiderabile… Il rumore dell’acqua non aveva consentito a barbara di sentire il pur lieve rumore che avevo fatto entrando nel bagno . Volgeva le spalle alla porta e le cadde la spugna . quale migliore occasione m’inginocchiai per raccoglierla , presi la spugna e gliela feci scorrere sulla schiena . si voltò di scatto , spaventata….feci segno di stare zitta . forse non immaginava di trovarsi di fronte a quello spettacolo. i suoi occhi sembravano calamitati dalla mia prepotente erezione.…ho allungato una mano accarezzandole il culo .mi ha dato le spalle appoggiando le mani sulle piastrelle e si è piegata offrendomelo…sono entrato a valanga abbracciandola e palpando le tette , le accarezzavo la figa….le baciavo il collo…ha rivolto il viso verso me ed ha preso in mano il cazzo menandolo furiosamente “ è un mese che sono a digiuno e mi manca tanto il cazzo di andrea “ mettendo un piede fuori dalla doccia ho chiuso la porta del bagno a chiave . barbara aveva chiuso l’acqua , l’ho baciata a lingua in bocca , poi mi sono inginocchiato “ lasciatela baciare e succhiare “ ha appoggiato le spalle sulle piastrelle avanzando l’addome ed allargando le gambe . glie l’ho baciata , leccata , torturata , le ho fatto un bel ditalino . barbara era una cavallina indomabile sospirava e si dimenava offrendomi la figa . gliela lappavo come un assatanato ma non contento ho cercato e raggiunto il clito…e quando l’ho stretto tra le labbra succhiandolo…barbara mi stava letteralmente chiavando la bocca , muoveva il bacino e leccavo…succhiavo.. ho messo una mano tra i glutei e con decisione, agevolato dalla schiuma di sapone che era rimasta nel solco anale , ho infilato un dito nell’ano… . un brivido intenso le ha scosso il corpo “ ti piace barbara “ ho sentito un grugnito ma l’arretrare del suo culo era la migliore risposta . era in uno stato di libidine sublime , incontrollabile…ho infilato un secondo dito “ sììì così , così , sei un diavolo ma mi piace “ il cazzo era al colmo dell’esplosione ,ho sfilato le dita infilandolo tutto e fino in fondo…barbara ha abbassato il busto spingendo indietro il culo come una furia…i miei coglioni erano contro il suo corpo , si dimenava arretrava , l’ho presa saldamente per fianchi inculandola a tutta forza …urlava , si dimenava spingeva il suo corpo contro il mio…la possedevo con penetrazioni profonde e violente ma reagiva ad ogni colpo . non so dire quanto sia durato quel gioco allo sfondamento del culo , so solo che ho sentito la sborra sparare fuori dal cazzo riempiendole lo sfintere… barbara si è schiacciata contro il mio ventre . ho messo una mano sulla figa…la sentivo pulsare all’impazzata , le accarezzavo la schiena , gliela baciavo , le accarezzavo la figa…ormai il cazzo si era ammosciato in quel paradiso ed è uscito come uno straccetto sgocciolante…barbara mi ha abbracciato baciandomi dolcemente . mi accarezzava e poi ad occhi bassi “ chissà cosa penserai di me “ – “ penso che sei una gran bella ragazza , sensuale e desiderabile “ - le ho messo in mano il cazzo – “ e questo coso non ti piace ? “ è stato il suo turno di baciarmi , lo faceva masturbandomi e quando l’ha sentito bello duro “ sei il primo che mi ha inculata .ho sentito un po’ di dolore ma forse la seconda volta mi piacerà di più “ si è inginocchiata prendendolo in bocca insalivandolo ,lo spompinandolo da dio e quando le è sembrato duro al punto giusto “ adesso lo voglio ancora nel culo questa volta me lo gusterò meglio “ le ho spennellato la cappella nel solco anale , barbara dimenava il culo sospirando ..le ho aperto bene le chiappe , si è abbassata ed infilarglielo nel culo è stato magico …la sentivo sospirare , ansimare “ ti ho fatto male tesoro mio “ ha scosso a testa “ il mi o culo è tutto per te “ dopo diverse pompate il suo corpo era un solo sussulto . mi sono fermato per respirare , le ho accarezzato la figa “ non starebbe bene anche qui dentro il mio arnese “ ha girato il viso “ ricordati che non voglio complicazioni “ l’ho appoggiato tra le grandi labbra e con un colpo deciso glie l’ho infilato…. tenendola per i fianchi mi sono abbassato pompandola dal basso in alto con lente e lunghe penetrazioni . rispondeva colpo su colpo , glielo facevo sentire strusciandolo nella figa “ sììì così , sììì continua dai montami , fami godere , spingii ,spingii ahhh sto godendo , spingi dammelo tutto , tuttooo “ ha allargato le gambe al massimo e me la sono pompata . ho sentito la sborra pronta “ barbara sto venendo esco ? “ – non la conoscevo..- “ nooo dona il dolce nettare alla mia fighetta , riempila tutta “ uscito il cazzo si è girata…che occhi splendenti , sorrideva felice “ ti è piaciuto tesoro “ era ansimante ma “sei stato magico “ per evitare cattive sorprese ho aperto la doccia lavandola e risciacquandola bene dentro…ha socchiuso gli occhi “ ma se continui così mi fai ancora un ditalino “ l’ho avvolta nell’accappatoio , sono uscito , mia moglie stava ancora dormendo..l’ho presa per mano “ vai in camera tua , mia moglie dorme “ i suoi occhi erano due carboni accesi dal piacere …ho pensato a mio figlio e mi sono consolato con il vecchio detto “ occhio non vede , cuor non duole “mi ha dato un bacio sulle labbra stringendomi e “ grazie “.
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